La storia di Pacini e Cappellini nasce da tanti amori: il legno, la casa, l’abitare inteso come aspetto della quotidianità essenziale per il benessere delle persone.
Partendo da queste basi, da più di trent’anni, l’azienda produce e distribuisce in tutto il mondo mobili e complementi d’arredo per la casa e la collettività: tavoli, sedie e poltrone, librerie e consolle, ma anche madie, porta-tv, realizzati interamente in Italia.
La voglia di guardare al futuro, insieme alla volontà di assicurare continuità all’azienda, si realizza negli anni Novanta con l’ingresso dei figli, Luigi, Roberto, Moreno e Giorgio. L’idea alla base della nuova guida è mantenere ben saldi i valori tradizionali – facendo proprie la creatività, la passione e lo spirito di ricerca dei padri – e introducendo sostanziali novità.
Dal 1982 Pacini e Cappellini si avvale di tecnologie e processi industriali nuovi, e del contributo prezioso di un team di designer che dà vita a prodotti diventati icone, come i porta tv disegnati da Fabio Rebosio per la collezione Screen, o il tavolo Plurimo realizzato da Hanno Giesler.